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mercoledì 6 luglio 2011

NO TAV: LA DIRETTA DEGLI SCONTRI



Ma quali black bloc. Mi sembrava di vedere ragazzi in mezzo alla selva Lacandona in Chapas che difendevano il loro territorio.pubblicata da Madre terra fratello clandestino il giorno martedì 5 luglio 2011 alle ore 16.07
Tra le montagne di chiomonte si vedevano tanti giovani Marcos difendere la loro libertà. Una resistenza popolare contro la violenza dello Stato che attraverso i mass media capovolge e manipola la realtà. Ci sono popoli, come quelli valsusini, che ti insegnano a riflettere e a difendere con i denti la terra, preziosa per noi piccoli e insignificanti comuni mortali.

Lo Stato con la sua forza e prepotenza come si permette di violare la libertà e l'autonomia di un territorio? Il territorio è di chi l'abita e non delle forze dell'ordine che vanno solo per manganellare e poi tornare a casa. Mettere in discussione il sistema (la prepotenza della maggioranza) che schiaccia e reprime una legittima minoranza, è questo. I politici locali insieme alla popolazione hanno detto di no, ed è NO. La politica centralizzata non può far finta di nulla deve rispettare il volere di una popolazione. Una maggioranza non può schiacciare una minoranza. Val di Susa va ascoltata e non militarizzata. I piccoli territori hanno bisogno di libertà!

La battaglia nella valle è frutto di una politica centralizzata. Una dittatura bipartisan. Non si può scegliere dentro un palazzo. Né Bersani, Né Berlusconi vivono in Val di Susa. Fare la Tav significa togliere la libertà e imporre il futuro ad una popolazione che vuole decidere, sbagliare e soffrire con la propria pelle. In tutta Europa i territori hanno importanza. In Italia solo quei mille parlamentari decidono per tutti.
Quello che qualcuno chiama utopia, sogno, in Val Di Susa si pronuncia con un altra parola. Segna la lotta di questi uomini donne anziani e bambini.
Questa parola è libertà. Io non so cosa significa veramente è troppo vaga e significa troppe cose per me. Però la parola libertà è bellezza.
E' bella perchè ti fa sorridere anche solo a pronunciarla, ti mette speranza e ti restituisce serenità per affrontare le giornate. Ci sono delle persone che combattono per essa. Ci sono persone che la cercano in continuazione.

Ci sono dei popoli come quelli valsusini che impongono la libertà allo Stato da 20 anni!

E Lo Stato prova a scalfirla senza successo.

E all'improvviso uno tsunami umano di una valle riscopre la LIBERTA', il suo significato più semplice, più puro.

« Sorto all'aurora, al buon pastor la via

Addimandai di Francia. - Oltre quei monti

Sono altri monti, ei disse, ed altri ancora;

E lontano lontan Francia; mia via

Non avvi; e mille son que' monti, e tutti

Erti, nudi, tremendi, inabitati,

Se non da spirti, ed uom mortal giammai

Non li varcò. »

(Alessandro Manzoni, Adelchi)

FOTO:

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VIDEO:

http://www.youtube.com/watch?v=HdvwOJ9z6EU&feature=player_embedded